Per il terzo anno consecutivo la scuola coglie l’invito di Reggio Narra a “…riscoprire il valore e la magia del racconto, per accendere la musica della parola che chiama all’ascolto, all’incontro e libera memoria e immaginazione in adulti e bambini…” con LA NOTTE DEI RACCONTI.
Venerdì 22 febbraio, con due incontri dedicati, nei locali della scuola stessa, alle ore 18:00 per i bimbi del Nido e alle ore 20:45 per tutti gli altri, armati di pigiama, cuscino e pupazzo, i bambini e gli adulti hanno vissuto l’esperienza di APRIMONDO, ascoltando, vivendo, contribuendo ad animare storie il cui tema principale era l’integrazione, la costruzione di ponti di amicizia, solidarietà, accettazione del diverso da sé.
Per i bimbi del Nido, animati da Chiara Barbieri e dalle insegnanti, gli albi “Di qui non si passa!” e “Benvenuti!” hanno affascinato i piccolissimi, grazie anche alle dinamiche con teli colorati e movimento; nell’incontro serale, con musica dal vivo di Maria Cristina Montanari, gli insegnanti hanno raccontato “Passo davanti”, “Qualcos’altro”, “Quelli di sopra e quelli di sotto” (con il linguaggio dei segni Lis per non udenti), “La signorina coi tacchi blu” (liberamente ispirato alle opere di Jean Dubuffet in mostra a Reggio Emilia a Palazzo Magnani), e “La guerra”, animato da gesti e rumori interpretati dal pubblico presente in piazza grande.
I racconti, proiettati su grande schermo per permettere una buona visione ai numerosissimi presenti, sono stati intervallati da due video musicali sull’integrazione e la bellezza di vivere in armonia aprendo il nostro mondo e il nostro cuore all’altro senza barriere.
Tisana, camomilla e un biglietto da portare a casa fatto di parole-chiave che invitano a costruire nuove storie, hanno concluso la magica notte dei racconti.